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Chi è Morena Corbellini, tutto sulla mamma di Aurora Tila

donne vittime di violenza

Aurora Tila, figlia di Morena Corbellini, aveva appena 13 anni quando è drammaticamente morta. Tra forza, fede e amarezza, scopriamo chi è la donna.

Morena Corbellini è la madre di Aurora Tila, la 13enne di Piacenza tragicamente uccisa. Da subito si è battuta per la verità e per la giustizia, seguendo da vicino il processo contro l’ex fidanzato della figlia. Il suo impegno resta simbolo di coraggio e determinazione nella difesa dei diritti delle vittime di violenza. Scopriamo la sua storia.

Morena Corbellini, chi è: biografia e carriera

Morena Corbellini è la madre di Aurora Tila, la tredicenne di Piacenza tragicamente scomparsa il 25 ottobre 2024 dopo essere precipitata dal balcone di casa sua. Il caso ha scosso profondamente la comunità locale e non solo, con il 15enne ex fidanzato della ragazza accusato di omicidio volontario con l’aggravante dello stalking.

Morena ha affrontato il dolore con una straordinaria forza interiore, scegliendo di condividere il suo lutto attraverso una lettera pubblica inviata a Radio Sound e indirizzata alla figlia scomparsa. 

In essa ha scritto: “Io sono morta con te su quella terrazza, piccola mia, anche se respiro ancora. Ti amo e ti amerò sempre”

Oggi, Morena è impegnata in una battaglia per la giustizia, partecipando attivamente al processo in corso presso il tribunale minorile di Bologna. Nonostante le difficoltà, ha dichiarato: “Stare senza mia figlia è stare senza il mio mondo. Mi manca la vita”

Su biografia e carriera della donna non si hanno molte notizie, dal momento che la sua storia è venuta a galla in parallelo alla tragedia che ha colpito la figlia Aurora.

La morte di Aurora Tila

Aurora Tila, 13enne di Piacenza, è morta la mattina del 25 ottobre 2024 dopo essere precipitata dall’ottavo piano del palazzo in cui abitava. Al centro del processo presso il tribunale dei minori di Bologna, c’è il suo ex fidanzato, poco più grande di lei, accusato di omicidio volontario con l’aggravante dello stalking

Diversi testimoni riferiscono di aver visto il giovane discutere con Aurora e costringerla oltre il parapetto, mentre le autopsie effettuate dai medici della procura e dalla famiglia hanno rilevato segni sulle mani della ragazza compatibili, secondo l’accusa, con i tentativi di farla cadere; la difesa sostiene invece che tali segni possano essere riconducibili a una caduta accidentale o a un gesto volontario della vittima. 

Nei mesi precedenti alla sua morte, Aurora avrebbe subito violenze fisiche e psicologiche documentate anche tramite messaggi e conversazioni registrate, e aveva cercato aiuto dai familiari, dagli assistenti sociali e persino attraverso l’intelligenza artificiale del suo smartphone per interrompere la relazione. 

La vita privata

Ecco cosa sappiamo sulla vita privata di Morena Corbellini. Oltre ad Aurora, la donna ha un’altra figlia di nove anni più grande, Viktoria Tila

Aurora, 13 anni, era sotto la tutela del Comune di Piacenza: al padre era stata revocata la potestà genitoriale a causa di comportamenti violenti, e la bambina era stata affidata alla madre, Morena Corbellini, in collaborazione con i Servizi sociali.

Attualmente, Morena vive a Piacenza, città dove risiedeva con Aurora e dove si è consumata la tragedia. Non sono disponibili informazioni pubbliche dettagliate sulla sua vita privata.

Chi era Aurora Tila

Aurora Tila era una ragazzina di 13 anni di Piacenza, vittima di un tragico femminicidio avvenuto il 25 ottobre 2024. Era una giovane solare e curiosa, ma negli ultimi tempi era stata oggetto di atteggiamenti abusivi da parte del suo ex fidanzato, situazione che l’aveva portata a cercare aiuto tra i familiari, i servizi sociali e persino attraverso l’intelligenza artificiale del suo smartphone. 

Era stata proprio la sorella maggiore, a Quarto Grado, a dichiarare nel 2024: “Ho capito subito che non era stata lei, che non avrebbe mai fatto una cosa del genere. Mi sorella è sempre stata piena di vita, ha sempre avuto un grandissimo rispetto per la vita e non avrebbe mai fatto una cosa del genere”.

“Era una piccola principessa e infatti questo è il nome che le ho dato per la bella addormentata: era bionda con gli occhi chiari e aveva un bel portamento. Avrebbe voluto tanto fare la psicologa per aiutare le persone così”, ha aggiunto Viktoria ai microfoni del programma.

Le curiosità su Morena Corbellini

– Ha partecipato attivamente al processo per la morte della figlia.

– Morena ha espresso preoccupazione per le omissioni della Procura minorile durante le indagini, sottolineando la necessità di considerare anche episodi di violenza e stalking precedenti alla tragedia.

– Ha ricevuto supporto dalla comunità locale e dalle istituzioni, che hanno riconosciuto l’importanza della sua testimonianza e del suo impegno nella ricerca della giustizia per Aurora.

Riproduzione riservata © 2025 - DG

ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2025 15:40

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